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10/11/2025
Una tesi celebra i 120 anni della Banca di Ripatransone e del Fermano

Il lavoro accademico di Manila Nucci ripercorre la storia e il valore del credito cooperativo attraverso l’esperienza della BCC marchigiana

Un importante traguardo per la Banca di Ripatransone e del Fermano, che può contare su una nuova laureata tra i propri collaboratori. Manila Nucci, assistente alla clientela, ha conseguito la laurea in Economia, Management e Innovazione presso Unitelma Sapienza, dedicando la sua tesi proprio all’istituto di credito in occasione dei suoi 120 anni di attività.

Il lavoro, intitolato “Le BCC: banche differenti. Il Valore Aggiunto creato dalle Banche di Credito Cooperativo: il caso della Banca di Ripatransone e Fermano Soc.Coop. nei suoi 120 anni di storia”, analizza il ruolo delle BCC nel sistema finanziario italiano, evidenziando il loro impatto economico e sociale nei territori in cui operano.

Attraverso un percorso in quattro capitoli, la tesi ripercorre la storia del credito cooperativo, ne mette in luce le peculiarità rispetto alle banche commerciali e applica un’analisi concreta sul valore aggiunto prodotto dalla Banca di Ripatransone e del Fermano. L’obiettivo è dimostrare come le BCC, fondate su principi mutualistici e di prossimità, continuino a sostenere famiglie, imprese e comunità locali, anche in una fase di progressiva riduzione degli sportelli bancari.

«La tesi di Manila è importante e nel contempo emozionante, perché dimostra come i valori fondanti del credito cooperativo possano essere condivisi nella vita quotidiana di ognuno di noi. Anch’io scrissi, anni fa, la mia tesi sul credito cooperativo: la storia, dunque, continua e quella della Banca di Ripatransone e del Fermano, giunta ai 120 anni, rappresenta ancora oggi un modello di sviluppo sostenibile e solidale, capace di generare valore economico e sociale per il territorio» – ha commentato la presidente Donatella Simonetti.

Un lavoro che conferma la profonda connessione tra la banca e la sua comunità di riferimento, in una prospettiva che guarda al futuro con fiducia, cooperazione e responsabilità condivisa.